Aggiornato il
10 Giugno 2025

Tirocini per l'educazione al lavoro

tirocinio

I tirocini per l’Educazione al Lavoro attivati dall’Associazione Provinciale per i Minori Onlus (APPM) possono rappresentare una strada da intraprendere in questo periodo storico in cui la domanda di lavoratori non trova un’adeguata offerta e in cui un’impresa non può prescindere dal considerare l’impatto sociale della propria attività e il valore socio-economico delle relazioni che allaccia internamente e con le comunità in cui è inserita. Nello specifico, il progetto “Educazione al Lavoro” consiste nell’offerta di tirocini a giovani e giovani adulti in difficoltà, in particolare minorenni tra i 16 e i 18 anni, minori stranieri non accompagnati o anche maggiorenni che vivono situazioni di fragilità e vulnerabilità sociale.

 

I valori

In questo progetto il lavoro non è considerato solo come esperienza produttiva, ma come luogo educativo, dove i giovani possono sperimentare sul campo cosa significano responsabilità, rispetto delle regole, puntualità e capacità di lavorare in squadra. Le imprese che aderiscono non si limitano a “ospitare” tirocinanti: diventano anche ambienti formativi attivi, grazie al coinvolgimento diretto e impegnato di un dipendente, che agisce come tutor.

 

I vantaggi per le imprese

Aderire al progetto “Educazione al Lavoro” significa fare un investimento sociale, ma anche strategico-economico. Per le imprese vi sono dei vantaggi concreti:

  • APPM segue la parte burocratica (attivazione della convenzione di tirocinio, comunicazioni obbligatorie, assicurazioni, formazione di base sulla sicurezza);
  • i giovani tirocinanti sono seguiti passo dopo passo da educatori e tutor esperti, che supportano anche l’impresa;
  • in un momento storico in cui le imprese fanno sempre più fatica a trovare e mantenere lavoratori qualificati e motivati, contribuire all’educazione al lavoro permette alle aziende di costruire relazioni preziose con i giovani, quindi formare potenziali futuri collaboratori e alimentare un vivaio locale di talenti pronti a crescere;
  • partecipare favorisce il rafforzamento del legame con il territorio, migliora la propria reputazione e responsabilità sociale, distinguendosi per essere operatori di inclusione;
  • il personale aziendale coinvolto come tutor sviluppa competenze trasversali preziose, come leadership, mentoring e sensibilità educativa;

     

L’impegno richiesto alle imprese:

L’impresa che aderirà al progetto dovrà:

  • condividere valori, finalità e attività del progetto;
  • individuare il personale interno che seguirà il ragazzo/i ragazzi inseriti
  • corrispondere un’indennità di tirocinio ai giovani coinvolti, di un importo che può variare da 300 a 600 euro al mese. Misura che non solo aiuta i giovani a sostenersi autonomamente durante il percorso formativo, ma che rappresenta anche un riconoscimento concreto del loro impegno e del valore dell’esperienza lavorativa.

I tirocini attivati fino a oggi hanno coinvolto settori molto diversi: commercio, ristorazione, agricoltura, edilizia, meccanica, carrozzeria, acconciatori, RSA,.. e hanno coinvolto in 10 anni circa 100 imprese del Trentino. Per poter offrire nuove opportunità a sempre più giovani e giovani adulti, APPM necessita di ampliare la rete delle imprese partner e si mette a disposizione al numero 327 7238263 o alla e-mail associazioneminori@appm.it per fornire chiarimenti e approfondimenti alle imprese interessate.

 

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