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Aggiornato il: 28 Marzo 2025

Codici ATECO

Codici ATECO - Camera di Commercio di Trento

I codici ATECO sono combinazioni di lettere e numeri che identificano le attività economiche (ATtività ECOnomiche). I codici sono sviluppati dall’ISTAT in collaborazione con altri enti e, al maggior livello di dettaglio, arrivano fino a 6 cifre. La classificazione presenta le varie attività economiche raggruppate, dalla più generica alla più specifica, in sezioni (lettera maiuscola), divisioni (2 cifre numeriche), gruppi (3 cifre numeriche), classi (4 cifre numeriche), categorie (5 cifre numeriche) e sottocategorie (6 cifre numeriche).
La classificazione ATECO rappresenta la versione italiana della nomenclatura europea NACE.

A cosa servono

I codici ATECO sono necessari affinché ogni attività sia classificata in maniera standardizzata ai fini:

  • fiscali
  • contributivi 
  • statistici  ed economici

Il codice ATECO è necessario per l’apertura di una nuova partita IVA; in questo caso va comunicata all’Agenzia delle Entrate la tipologia dell’attività che si intende svolgere sulla base della classificazione ATECO.

Contemporaneamente, sempre in relazione all’attività economica di riferimento e al suo codice ATECO, l’impresa DEVE denunciare l’inizio dell’attività al Registro delle Imprese/REA/Albo delle imprese artigiane, che DEVE essere congruente con quanto dichiarato all’Agenzia delle Entrate.

Ogni successiva variazione dell’attività economica DEVE essere comunicata all’Agenzia delle Entrate e al Registro delle Imprese/REA/Albo delle imprese artigiane, con conseguente modifica del codice ATECO.

Come vengono attribuiti i codici ATECO

I codici ATECO vengono dichiarati all’Agenzia delle Entrate direttamente dall’impresa.

Per quanto riguarda, invece, il Registro delle Imprese/REA/Albo delle imprese artigiane per le imprese monolocalizzate (quindi prive di unità locali) i codici ATECO vengono acquisiti automaticamente dall’Agenzia delle Entrate quando viene comunicato l’inizio o la variazione dell’attività.

Per le imprese plurilocalizzate (con unità locali) i codici ATECO vengono attribuiti in maniera centralizzata dal Sistema camerale sulla base della descrizione dell’attività dichiarata al Registro delle Imprese/REA/Albo delle imprese artigiane.

L'allineamento dei codici non è immediato, pertanto nella visura di evasione della pratica Registro delle Imprese/REA/Albo delle imprese artigiane potrebbero non essere presenti i codici corretti.

Al Registro delle Imprese/REA/Albo delle imprese artigiane NON vengono dichiarati dall’impresa i codici ATECO, ma vengono dichiarate le attività esercitate. È indispensabile che i codici dichiarati all’Agenzia delle entrate siano congruenti con le attività esercitate. I codici risultanti dalla visura camerale sono rilevanti anche ai fini di: 

  • richieste di contributi
  • iscrizione al mercato elettronico provinciale ME-PAT
  • classificazione del regime contributivo
  • identificazione della categoria di rischio in ambito di sicurezza sul lavoro
  • agevolazioni fiscali.

Il Portale Ateco

Le Camere di Commercio italiane mettono a disposizione di imprese e professionisti il portale ATECO >>>, un servizio che fornisce un aggiornato quadro d’insieme degli adempimenti amministrativi necessari per svolgere legittimamente l’attività di impresa.

Attraverso il portale ATECO >>> è possibile:

  • ricercare i codici ATECO per l’attività che l’impresa intende svolgere;
  • consultare le norme che regolano e disciplinano la propria attività, a livello nazionale e regionale (nel nostro caso, provinciale);
  • conoscere i requisiti richiesti e gli adempimenti necessari per avviarla;
  • approfondire la raccolta delle informazioni e della modulistica, con il collegamento diretto allo Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP) di riferimento.

Modalità operative per l’allineamento con i codici risultanti all’Agenzia delle Entrate

È possibile che i codici riportati nella visura camerale non siano congruenti con la descrizione dell’attività esercitata.

Ipotesi che si possono verificare:

a) Codici ATECO errati, ma descrizione dell'attività corretta

Cosa fare

Richiedere una rettifica del codice ATECO mediante la compilazione dell’apposito modulo (scaricabile a fondo pagina), da inviare al Registro delle imprese/Albo delle imprese artigiane all’indirizzo mail  registro.imprese@tn.camcom.it

Il modulo dovrà essere firmato digitalmente dal titolare/legale rappresentate dell’impresa; in alternativa, potrà essere sottoscritto con firma autografa ed inviato unitamente alla copia di un documento di identità valido.

Le richieste di rettifica verranno accolte solamente se i codici richiesti sono già stati comunicati anche all’Agenzia delle Entrate e se non comportano una variazione dell’attività esercitata.

Ogni richiesta di rettifica verrà valutata dal Registro delle imprese/Albo delle imprese artigiane e, dove possibile, evasa d’ufficio; in caso contrario, si renderà necessario l'invio di  una pratica di Comunicazione Unica.

b) Descrizione attività errata

Cosa fare

Inviare al Registro delle Imprese/Albo delle imprese artigiane una pratica di variazione attività mediante Comunicazione Unica per precisare o rettificare l'attività economica denunciata in modo impreciso o errato. La pratica deve essere compilata indicando negli appositi riquadri la descrizione corretta dell'attività e nel riquadro "Note" la seguente dicitura "Trattasi di precisazione (o rettifica) della descrizione dell'attività prevalente (o secondaria) ai fini dell'allineamento della codifica ATECO".

La pratica è soggetta al pagamento dei diritti di segreteria e, nel caso di imprese individuali, dell'imposta di bollo.

L'allineamento dei codici ATECO non è immediato, pertanto nella visura di evasione saranno ancora presenti i codici errati, che risulteranno aggiornati dopo circa:

  • 24 ore (nel caso di imprese monolocalizzate)
  • 72 ore (nel caso di imprese plurilocalizzate)

L’avvenuto aggiornamento potrà essere verificato richiedendo una nuova visura ordinaria tramite:

Qualora la codifica non risulti aggiornata dopo i tempi indicati, è consigliabile inviare una mail a registro.imprese@tn.camcom.it o albo.artigiani@tn.camcom.it per un controllo puntuale dell'anomalia.

 

Novità ATECO 2025

Il 1° gennaio 2025 è entrata in vigore la classificazione ATECO 2025 che sostituirà gradualmente l’attuale ATECO 2007 - (aggiornamento 2022 nella codifica delle attività d’impresa). Questa nuova classificazione è il risultato di un’articolata operazione di revisione, coordinata da Istat, con la collaborazione delle Camere di commercio, di Unioncamere e di altri enti istituzionali.

Per consentire alle diverse amministrazioni le necessarie implementazioni operative, l’effettiva adozione di ATECO 2025 avverrà a partire dal 1° aprile 2025. La Camera di Commercio, attraverso InfoCamere e sotto il coordinamento di Unioncamere, ha sviluppato apposite soluzioni per implementare la nuova codifica ATECO nel Registro delle Imprese.

La struttura (codici e titoli) di ATECO 2025 è già disponibile nel sito istituzionale dell’Istat >>> nella sezione dedicata alla classificazione ATECO .

Tutti gli aggiornamenti sull’adozione di ATECO 2025 nel Registro Imprese sono disponibili nella pagina dedicata del sito ateco.infocamere.it >>>. Da aprile 2025 la nuova codifica con il quadro d’insieme, aggiornato degli adempimenti amministrativi collegati, sarà disponibile e navigabile sul sito ateco.infocamere.it >>>. 

RICLASSIFICAZIONE ATECO 2025

Dall'entrata in vigore della classificazione ATECO 2025 sarà avviato un graduale processo automatico di riclassificazione che, non prevede alcun adempimento a carico delle imprese. Il processo di riclassificazione si concluderà in circa tre settimane.
Le imprese coinvolte saranno informate dell’avvenuto aggiornamento attraverso una notifica dell’app impresa italia, scaricabile dai principali store online o dal sito impresa.italia.it >>>.
Per una transizione graduale alla nuova classificazione, la visura camerale dell’impresa riporterà per un periodo transitorio sia i nuovi codici ATECO sia quelli precedenti.
La comunicazione dell’avvenuta riclassificazione insieme alla visura aggiornata saranno disponibili senza costi dall’app impresa italia o dal sito impresa.italia.it >>>.

Nel caso in cui ad un codice ATECO 2007-2022 corrispondano più codici ATECO 2025, l’impresa avrà la possibilità di rettificare, attraverso il portale rettificaateco.registroimprese.it >>>  (disponibile dal 15 aprile al 30 novembre 2025), il codice ATECO assegnato d’ufficio con quello che ritiene più corretto. La rettifica sarà possibile solo per le imprese attive o sospese per cui non siano già state fatte movimentazioni dell’attività successive alla ricodifica (es. pratiche di Comunicazione Unica o altre modifiche del codice).
Per garantire un allineamento dei dati fra le amministrazioni, in accordo con l’Agenzia delle Entrate, il portale suggerirà di aggiornare parallelamente i codici ATECO nell’Anagrafe Tributaria, che non prevede una riclassificazione automatica dei codici.

Link utili

 

 

 

 

 

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