TRENTO, 13 marzo 2025 - A febbraio l’indice del clima di fiducia dei consumatori trentini è in lieve miglioramento rispetto alla precedente rilevazione e raggiunge il valore di -4,3 punti (da -5,5 di novembre). Il dato è in linea con quello registrato in provincia di Bolzano (-4,8) e si mantiene superiore sia rispetto a quello nazionale (-13,6) sia a quello del Nord Est (-10,9), ma anche il confronto in ambito internazionale con la Germania (-11,4) e la media europea (-12,9) è favorevole alla rilevazione locale.
L’incremento registrato in provincia di Trento è dovuto, in particolare, all’aumento delle intenzioni d’acquisto di beni durevoli, nonostante rimangano pressoché stabili i giudizi e le aspettative riferite all’andamento dell’economia locale e alla situazione economica familiare..
Analizzando più nel dettaglio i giudizi sulla situazione economica provinciale in prospettiva, emerge che il 51,0% prevede una condizione pressoché stabile. Risulta in calo la quota di chi immagina un peggioramento, scesa dal 15,6% al 10,7%, mentre le aspettative più ottimistiche rimangono pressoché invariate (24,6% rispetto al 25,3% di novembre). Il 13,7% non si è espresso.
Sul piano personale, oltre l’80% dei consumatori trentini ritiene che nell’ultimo anno la situazione economica della propria famiglia sia rimasta invariata. I giudizi in prospettiva risultano altrettanto stabili e, rispetto a novembre, aumenta la quota di coloro che non prevedono variazioni (72,9% rispetto a 65,3%).