TRENTO, 11 settembre 2024 - Ammonta a 1,38 miliardi di euro il valore delle esportazioni trentine nel secondo trimestre del 2024. A dirlo è l'indagine periodica sull'export trentino, elaborata dall'Ufficio studi della Camera di Commercio di Trento che evidenzia come il dato sia sostanzialmente invariato (-0,1%) rispetto a quello dello stesso periodo del 2023. Prendendo in esame l'intero primo semestre dell'anno, l'andamento tendenziale assume invece un valore più marcatamente negativo, attestandosi su un -1,6%.  Se, considerando le destinazioni, da anni la graduatoria dei principali Paesi vede al primo posto la Germania (217 milioni di euro nel periodo considerato, pari al 15,8% dell'export), seguita da Stati Uniti (171 milioni di euro, 12,4% delle esportazioni complessive), Francia (137 milioni di euro, 9,9%) e Regno Unito (109 milioni di euro, 7,9%), nel secondo trimestre del 2024 sono le esportazioni verso Spagna e Polonia a mettersi in luce registrando un incremento a doppia cifra, rispettivamente +21,4% e + 35,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nel complesso la quota maggiore dell'export trentino è da attribuire ai “macchinari ed apparecchi” (21,6%), seguono i “prodotti alimentari, bevande e tabacco” (17,3%) e i “mezzi di trasporto” (13,2%). Nel complesso queste tre categorie merceologiche rappresentano più del 52% delle esportazioni provinciali. Con un valore pari a 899 milioni di euro fatto registrare nel periodo aprile-giugno (-0,1% rispetto al 2023) anche le importazioni si confermano sostanzialmente stabili

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