TRENTO, 11 giugno 2020 - Calano le esportazioni trentine nel primo trimestre del 2020. A certificare la perdita, che da un anno all'altro è stata del 9,4%, è l'ufficio studi della Camera di commercio di Trento.  Il drastico calo è in parte da ricondurre all’impatto negativo sulla produttività e sulla domanda di beni, registratosi a seguito delle misure di lockdown adottate nel nostro Paese e nei principali luoghi di destinazione dei nostri prodotti a seguito dell'emergenza Covid-19. A marzo 2020 l’interscambio con i Paesi extra-Ue ha registrato una contrazione del 5,2% mentre verso i Paesi dell’Unione europea il calo è stato dell’11,5%. L’Unione europea (28 Paesi) ha assorbito il 65,9% delle esportazioni complessive confermandosi la principale direttrice per il commercio con l’estero. In termini assoluti il valore delle esportazioni si è fermato alla soglia di 912 milioni di Euro. Le principali destinazioni sono state la Germania (17,4% dell’export complessivo), gli Stati Uniti (12,1%) e la Francia (9,6%). 

Per approfondimenti si veda il comunicato stampa in allegato