TRENTO, 6 aprile 2022 - L’ISTAT ha predisposto la nuova classificazione delle attività economiche Ateco 2007 - aggiornamento 2022, che diviene operativa, per le finalità di natura amministrativa, dal 1° aprile 2022. Tale aggiornamento riguarda sia i codici e le rispettive declaratorie, sia le note esplicative (note di inclusione e di esclusione); in particolare, vengono introdotti 20 nuovi codici di categoria e sottocategoria e aggiornate oltre 60 note di inclusione e di esclusione. Dal 1° aprile sono stati quindi riclassificati in modo automatico e massivo i codici ATECO già iscritti nel Registro Imprese (14 codici) ed interessati da un aggiornamento della declaratoria o da un cambio codice. Questa modifica apparirà nella visura camerale anche nelle informazioni storiche REA, riportando la situazione pre e post modifica. Le imprese interessate dall’aggiornamento dei codici Ateco 2022 sono state informate, tramite un mailing massivo, in merito alle conseguenze dell’aggiornamento stesso, in particolare riguardo ai contenuti della “visura” (che ogni impresa può consultare gratuitamente attraverso il “cassetto digitale” disponibile nella piattaforma on line impresa.italia.it). La nuova classificazione prevede inoltre delle modifiche che non producono una variazione d’ufficio, ma che potrebbero comportare una richiesta di aggiornamento, da parte dell’impresa, della propria posizione. Si tratta, nello specifico, dell’inserimento o eliminazione di note di inclusione e note di esclusione o della creazione di nuovi codici. In questi casi, l’impresa potrebbe riconoscersi in un codice differente da quello risultante dalla visura e chiedere al Registro Imprese una rettifica (a parità di attività dichiarata). Le richieste di rettifica dovranno essere effettuate compilando il modulo sotto riportato, da inviare al Registro delle imprese/Albo delle imprese artigiane all’indirizzo mail registro.imprese@tn.camcom.it, unitamente alla copia di un documento di identità valido del titolare o legale rappresentante dell’impresa. Le richieste di rettifica verranno accolte solamente se i codici indicati sono già stati comunicati anche all’Agenzia delle Entrate e se non comportano una variazione dell’attività esercitata. Le stesse saranno, pertanto, valutate dal Registro delle imprese/Albo delle imprese artigiane e, dove possibile, evase d’ufficio; in caso contrario, si renderà necessario l’invio di una pratica di Comunicazione Unica.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare i seguenti siti:
Si ricorda che le Camere di Commercio italiane mettono a disposizione di imprese e professionisti il portale “ATECO”, un servizio che fornisce un aggiornato quadro d’insieme degli adempimenti amministrativi necessari per svolgere legittimamente l’attività di impresa. Attraverso il portale (link>>>) è possibile:
- ricercare i codici ATECO per l’attività che l’impresa intende svolgere;
- consultare le norme che regolano e disciplinano la propria attività, a livello nazionale e regionale (nel nostro caso, provinciale);
- conoscere i requisiti richiesti e gli adempimenti necessari per avviarla;
- approfondire la raccolta delle informazioni e della modulistica, con il collegamento diretto allo Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP) di riferimento.