TRENTO, 30 luglio 2021 -  Sono 3.843 le imprese gestite da stranieri in Trentino e rappresentano il 7,5% del totale. E' quanto risulta dai dati del Registro delle imprese al 30 giugno di quest'anno. Tra aperture e chiusure i primi sei mesi dell'anno evidenziano una crescita di 166 unità e di 245 (+6,8%) rispetto ad un anno fa. Tra i Paesi di provenienza degli imprenditori (con riferimento alle sole imprese individuali, le uniche per cui è possibile associare la nazionalità al titolare), quello più rappresentato è l’Albania, con 373 aziende registrate (il 13,9% del totale). Seguono Romania con 303 imprese (l’11,3%), Marocco con 230 (l’8,6%), Svizzera con 173 (il 6,4%), Cina con 155 (il 5,8%) e, con numeri più contenuti, il Pakistan, la Macedonia e la Moldavia.
Gli imprenditori albanesi e rumeni risultano maggiormente presenti nel settore delle costruzioni, all’interno del quale rappresentano rispettivamente l’8,8% e il 5,2%. Dal punto vista settoriale la quota più consistente delle imprese gestite da stranieri (27,0%) opera nel comparto delle costruzioni, e a seguire in quello del commercio (21,1%) e del turismo (13,7%, con particolare incidenza della componente legata alla ristorazione). Per approfondimenti si veda il comunicato stampa in allegato.