TRENTO, 14 novembre 2022 – Secondo i dati dell’indagine Excelsior saranno 5.120 i nuovi ingressi previsti dalle imprese trentine nel mese di novembre, in calo rispetto allo stesso periodo del 2021 (800 unità in meno), anno in cui le assunzioni avevano ripreso a crescere in modo sostenuto in seguito alla crisi pandemica. Con la stagione invernale alle porte, il settore del turismo-ristorazione traina la domanda di lavoro locale con la richiesta di 1.730 addetti, in particolare si cercano cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici (1.060). Come nei mesi scorsi, la difficoltà di reperimento per queste figure si mantiene alta (53%), in particolare per la mancanza di candidati, circostanza che spinge probabilmente le imprese a ridurre il livello di competenza richiesto per lo svolgimento della mansione e ad estendere la ricerca anche ai candidati che non possiedono alcun titolo di studio (solo scuola dell’obbligo). La percentuale di nuovi ingressi aperti anche ai non diplomati è infatti del 48,4% contro il 12,6% del periodo pre-pandemia, quando le imprese richiedevano per l’87% delle posizioni aperte almeno il diploma o la qualifica professionale.
In generale il mismatch tra domanda e offerta di lavoro rimane alto e interessa il 49% delle assunzioni previste nel mese.
Dati dell’Indagine Excelsior, condotta da UNIONCAMERE e Anpal >>>