TRENTO, 11 dicembre 2019 - Le imprese trentine prevedono, per il mese di dicembre, l’attivazione di 10.240 nuovi contratti di lavoro, dato in lieve diminuzione rispetto allo stesso mese dello scorso anno e in aumento rispetto al mese precedente. Le entrate previste si concentreranno per l’82% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. I dati emergono dall’indagine Excelsior sulle previsioni occupazionali delle aziende, redatta mensilmente da UNIONCAMERE in collaborazione con l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (Anpal) e le Camere di Commercio.

Anche questo mese a trainare la domanda di assunzioni sono il turismo, grazie ai contratti stagionali da attivare per il periodo invernale, e il settore del commercio. Le entrate programmate dalle imprese che operano nei servizi di alloggio, ristorazione e turistici sono 6.140, mentre nel settore del commercio superano le 1.000. Per quanto riguarda le professioni più richieste, considerando l’importanza della domanda del comparto turistico nel periodo in esame, si conferma la rilevante presenza degli addetti alla ristorazione, in particolare cuochi e camerieri, che superano le 4.000 attivazioni, alla quale si aggiunge la domanda di addetti alle pulizie e in altri servizi alle persone con 1.500 nuovi contratti. Considerato che una quota importante dell’offerta di lavoro è di tipo stagionale, si registra, rispetto ai mesi precedenti, un aumento dei contratti a tempo determinato (89%), che in ogni caso risultano, mensilmente, la forma contrattuale prevalente scelta dagli imprenditori trentini per le nuove assunzioni.

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In sintesi le previsioni del mese di dicembre: