TRENTO, 10 agosto 2023 - Il totale delle imprese trentine gestite da titolari di origine straniera, al 30 giugno di quest’anno, contava 3.825 unità, in aumento di 137 rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente (+3,7%). In termini più generali le iniziative economiche a guida straniera rappresentano l’8,1% delle 46.958 attività presenti sul territorio provinciale. Nonostante la loro incidenza sia inferiore a quanto rilevato nel Nord Est (12,2%) e a livello nazionale (11,4%), negli ultimi dieci anni tali attività hanno sperimentato una buona espansione, segnando una crescita del 28,4% rispetto a giugno 2013 (a fronte di un calo dell’1,6% del totale delle imprese attive locali). Negli anni considerati, le performance migliori sono state registrate dal settore turistico (+198 unità), da quello delle costruzioni (+178) e dai serivizi alle imprese (+152). Per quanto riguarda gli ambiti di attività, quello delle costruzioni è il settore in cui si concentra il maggior numero di imprese straniere (il 31,3%). Gli altri comparti in cui si registra una quota consistene di attività gestite da imprenditori immigrati sono il commercio (20,5%), il turismo (13,4%, in particolare la componente legata alla ristorazione) e i servizi alle imprese (10,2%, in particolare l’attività di pulizia). Per ulteriori informazioni si veda il comunicato stampa >>>